Daria La Ragione //
Tullio Pericoli. I paesaggi
a Rovereto fino al 8 giugno 2014
In contemporanea con “Perduti nel paesaggio/Lost in Landscape” la grande esposizione allestita al secondo piano, il Mart inaugura “I paesaggi” preziosa personale di Tullio Pericoli, a cura di Claudio Cerritelli.
“I paesaggi” che hanno recentemente dato vita all’omonimo libro pubblicato da Adelphi, divengono ora una mostra, un viaggio attraverso un nucleo di opere selezionate che celebrano i quarant’anni dell’attività artistica di Pericoli.
Disegni e dipinti, la maggior parte dei quali mai esposti prima d’ora, racchiudono una vita di esperienze creative intorno a luoghi della geografia e dell’anima e sono dedicati, scrive l’artista marchigiano, «alla luce, ai colori, alla natura e alle forme della mia terra natale».
Onirici, posti al di fuori dello spazio e del tempo, talvolta surreali e astratti, altre volte più realistici e fisici, i paesaggi di Pericoli costruiscono la narrazione dell’attività di un intellettuale del nostro tempo il cui sguardo metamorfico è tanto riconoscibile quando indecifrabile.
La dimensione naturalistica e quella astratta si intrecciano e si sovrappongono di continuo, il paesaggio diventa tale non nello sguardo di chi lo contempla ma nella sua restituzione soggettiva al nostro sguardo.
La mostra “I paesaggi”, oltre a inserirsi nell’indagine dedicata al Paesaggio dal Mart, conferma il legame con il MAG di Riva del Garda che ospita in questo momento la mostra “Lo sguardo di Tullio Pericoli sul paesaggio dell’Alto Garda” ancora a cura di Claudio Cerritelli (22 marzo – 2 novembre 2014)