Ilas Web Editor //
San Francisco | Exposed.
Voyeurism, Surveillance and the
Camera Since 1870
Fino al 17/04/2011
Gli sguardi nascosti, il voyeurismo, raccontati da fotografie, più o meno celebri, dal 1870 ad oggi. Paparazzi che inseguono le celebrità in un vero e proprio stalking, ma non solo. Fotografi di tutte le risme, apparecchi fotografici ad uso di sorveglianza, tutti mezzi che catturano e documentano immagini. Ci sono due sezioni rivolte a documentare violenze e disastri ma anche opere di artisti come Andy Warhol, Robert Mappelthorpe e Nan Godin. In tutto, circa 200 opere improntate al voyeurismo, alla ricerca del dettaglio erotico o erotizzante, alla denuncia sociale, alle tecnologie di sorveglianza, insomma a tutti quegli aspetti che ruotano intorno al guardare, o meglio allo scrutare, spesso, oscuro, invisibile, segreto. Quali sono oggi i confine del voyeurismo? Siamo tutti lì a prendere immagini continuamente, coi telefonini e con le fotocamere che hanno enormi capacità di acquisizione. Ecco che gli sguardi si fanno sempre più indiscreti e l’occhio arriva ovunque in qualunque momento. Tra satelliti, infrarossi, video messi su Youtube, è tutto uno spiare continuo, un’acquisire immagini, magari anche sotto casa, quando meno ce l’aspettiamo. Per poi finire su Google Map, magari, senza neanche saperlo. La mostra, ospitata al Sfmoma di San Francisco è veramente da non perdere, peccato che per farlo bisognerebbe fare un po’ di ore di viaggio su di un aereo. Per chi può andare a vedere Exposed, sono graditissimi commenti e critiche personali sul blog.