Un concorso internazionale aperto a tutti i giornalisti, ma anche a studenti di corsi di laurea in scienze delle comunicazioni o Master in giornalismo. Il premio vuole promuovere temi a carattere sociale, come evidenziato dalle categorie presenti: Economia e politica internazionale; Donne e integrazione sociale; Carceri e diritti umanitari; Turismo religioso e promozione del territorio. I temi del concorso sono ben spiegati dagli organizzatori: “Abbiamo voluto privilegiare i temi a carattere sociale perché – spiega Tommaso Forte, giornalista e ideatore del concorso – se cultura, religione e ideologia si mescolano oggi nel mondo virtuale, riteniamo assurdi gli ostacoli che impediscono coesione e convivenza tra gli uomini nel mondo reale”. “Anche quest’anno – aggiunge il Presidente della giuria Lino Patruno - il premio ha voluto privilegiare i temi sociali, in linea con lo spirito col quale è stato costituito e con la convinzione che il futuro del Mediterraneo e dei suoi Paesi si giochi anche sul terreno della tolleranza, dell’integrazione, dei diritti umani”. Si può inviare un pezzo, articolo o reportage, pubblicato su tv, radio, internet o carta stampata, nel periodo dal 1°gennaio 2009 al 31 dicembre 2010, purché la testata si registrata. Inoltre, l’articolo non dovrà essere più piccolo di 2000 battute e più grande di 15000. Il servizio televisivo o radiofonico deve avere la durata minima di 3 minuti e massima di 30 minuti. Un premio di 1000 euro al vincitore di ogni categoria e di 15000 euro al vincitore assoluto. Il premio è organizzato dall’Associazione “Terra del Mediterraneo”, in partnership con Europuglia, portale di promozione delle attività e dei progetti del Servizio Mediterraneo della Regione Puglia, e con il patrocinio della Rai-Segretariato Sociale; dell’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia; Provincia di Bari; Comune di Bari e Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise, nonché, di Università italiane, Centri Culturali e Istituzioni regionali, nazionali e internazionali. Maggiori dettagli sugli argomenti e le modalità di invio sul bando di concorso.