Daria La Ragione //
Play Doh, la fantasia al potere.
Blog! di Daria La Ragione
Qualche anno fa volevo essere la zia più figa del mondo e decisi, per Natale, di regalare a un nipote una scatola di colori a dita. Mi sembrava fosse il regalo più divertente del mondo e quando andai a comprarli scoprìì con orrore che nella scatola c’erano sei baratoli, uno dei quali era nero.
«Ma come nero? E lo devo prendere per forza? È un colore triste.» e la signora mi rispose «guardi, i bambini certi problemi non se li fanno. Sanno benissimo come trasformare le cose».
Aveva ragione, la risposta mi colpì e mi insegnò che le cose diventano tristi quando cresci, perché quando hai 5 anni non esiste un colore brutto.
Quando ho visto questi annunci per Play doh, mi sono ricordata quella scena.
Giocare con la plastilina è un’altra di quelle cose fantastiche che con l’età smettiamo di fare. E che peccato!
Perché questa pubblicità c’entra perfettamente l’obiettivo: dire che ci sono giochi che stimolano la fantasia dei bambini. Niente recriminazioni su cellulari e tablet, sui videogiochi che non gli permettono di esplorare la manualità, sul fatto che vivono vite virtuali invece di uscire e vedere altri bambini.
No, qui il messaggio è chiaro: con Play Doh la fantasia è al potere. Voi ci vedete quattro barattoli? I bambini ci vedono il mondo.
Advertising Agency: DDB, Bogota, Colombia
CCO: Leo Macias
Creative Director: Marco Muñoz, Daniel Calle
Art Director: Mauricio Cortés, Maryluz Guzmán
Copywriter: Mauricio Cortés, Luis Morales Brome
Producer: Enrique Ramirez