Ilas Web Editor //
Watermopylaegrad
Blog! di Daria La Ragione
Diciamolo subito, la cosa migliore di questo commercial è il titolo: Watermopylaegrad, che è un mash-up di nomi di battaglie epiche che più non si può.
Come dire che questa è più tosta di Waterloo, più delle Termopili (quella in cui Leonida e il suo sparuto gruppo di spartani hanno fatto vedere i sorci verdi a Serse), più di Stalingrado.
E che tutti questi eserciti insieme non sono ancora abbastanza per abbattere il nuovo pick-up Mitsubishi.
Watermopylaegrad - Mitsubishi from Agência Africa on Vimeo.
Una spacconata mica piccola.
Un’altra cosa veramente pregevole di questo commercial sono i costumi: dai Vichinghi a MadMax, dalla seconda guerra mondiale a una specie di tribù Maya, costumi, trucco e parrucco fanno la loro bella figura.
E anche la location funziona.
La musica sostiene bene il ritmo, è coinvolgente, molto giusta. Ed è anche ben girato: senza badare a spese per effetti speciali, camera car, riprese.
Sembra un film. Ma uno di quei film in cui costumi, musica, effetti speciali servono a sostenere una struttura che altrimenti non si reggerebbe da sola, perché qui l’idea è deboluccia.
Si salva in corner con la scena finale: il pick up contro tutti gli eserciti di questa Watermopylaegrad schierati, si sposta in avanti e tutti indietreggiano spaventati.
Una spacconata, vero, ma ben fatta!
Advertising Agency: Africa, Brazil
Creative Directors: Alexandre Popoviski, Paulo Junger
Director: Vellas
Art Director: Marcelo Reginato