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Napoli | MAO evenings a La Controra
mercoledì 10 ottobre
MAO evenings a La Controra
Il piacere della conversazione, il confronto dialettico con collettivi d'arte, registi, autori ed artisti, in uno splendido giardino vicereale nel cuore di Napoli, a pochi passi dal Museo Archeologico.
// focus on mercoledì 10/10/2007
Aspettando l'Arte al Cinema o forse al Teatro, Arte in Video nel prossimo evening di MAO: mercoledì 10, tra giardino e sale interne de La Controra, proiezione in anteprima del documentario di Piero Golia The vanishing, a cura di Filippo Barbieri.
"Questo viaggio comincia a New York con un sacco a pelo, un bagaglio in materiale impermeabile, un paio di scarpe speciali e Piero Golia. Il 14 gennaio 2005, Piero parte da New York senza lasciare alcuna traccia di
sé, per riapparire la mattina del 7 febbraio presso la Royal Academy of Arts di Copenhagen. Questo incredibile e avventuroso viaggio è stato ricostruito dal filmmaker italiano Filippo Barbieri con l'aiuto del Generale Umberto Rapetto, esperto in localizzazione di persone, e di Francesco Lanzotti, uno psicologo criminale.
Il percorso è una chiara ed emozionante rappresentazione di un viaggio, in parte performance, per il resto messa in atto di potenzialità".
+ proiezione a sorpresa di un altro video in anteprima
Ingresso libero
Piazzetta Trinità alla Cesarea, 231
Napoli
Focus on Piero Golia:
Piero Golia nasce il 24 agosto 1974 a Napoli, oggi abita a Los Angeles.
Viene considerato uno dei più interessanti artisti contemporanei emergenti.
Le sue opere sono state esposte nelle gallerie e nei musei di tutto il mondo, da Torino a Los Angeles, da Parigi a Miami.
Eccentrico e provocatorio, compone installazioni che coinvolgono il pubblico, come nelcaso di Faccio sul serio, presentata a Milano nel 2002, in cui un flusso visibile di corrente elettrica attraversa una scritta in oro e avverte gli spettatori del pericolo che incombe su di loro. Nelle sue produzioni gioca con le dimensioni come in Retrospettiva, modellino di museo in cui sono riprodotte tutte le sue opere in miniatura alternando tecnologico e corporeo. Quando viene invitato alla Biennale di Torino arriva fino in Albania con la sua barca.