La Luce Scritta a Montecchio
Rassegna fotografica con 12 autori nell‘affascinante castello estense
di Marco Maraviglia
Questa non è la recensione di una collettiva fotografica perché sarebbe troppo lungo parlare dei lavori di dodici autori.
Qui c‘è solo qualche appunto che riguarda la nascita, lo sviluppo e l‘organizzazione di una rassegna fotografica giunta ormai alla sua III edizione ideata e seguita da Enzo Crispino. Un fotografo che riserva una certa attenzione al panorama della fotografia cercando di promuovere realtà che vanno oltre il proprio orticello.
Enzo Crispino crea la rassegna La luce scritta con la quale cerca di far emergere esordienti o dare più luce a fotografi già affermati che hanno percorsi autoriali che meritano visibilità.
Per circa otto mesi e per un paio d‘ore al giorno, Crispino scorre i social, principalmente Instagram, individua immagini che lo colpiscono in base alla sua cultura visuale, scopre i fotografi che ritiene più interessanti e coerenti secondo un loro filo progettuale e inizia a contattarli.
I social ormai sono utilizzati anche da aziende che devono assumere. Valutano la web reputation, deducono lati caratteriali, quanti follower hai e, se il caso, contattano il potenziale candidato.
Ho deciso di creare questa rassegna di arte fotografica per offrire l‘opportunità all‘autore di vedere le proprie fotografie in mostra, stampate in Fine Art presso un laboratorio con certificazione internazionale Canson e con la certificazione dei requisiti di conservazione museale. Per ottenere questo mi sono rivolto alla fotografa professionista Antonella Pizzamiglio, stampatore ufficiale internazionale Canson, titolare del laboratorio di stampa Fine Art, ArteStudio di Casalmaggiore, in provincia di Cremona. Con lei, insieme alla sua socia, Barbara Sereni, che ha ideato la denominazione della rassegna, abbiamo costituito e fondato “Montecchio Fotografia-La luce scritta”.
- Enzo Crispino
Enzo Crispino, in veste di talent scout della fotografia, non bada a quanti follower ha un autore, perché potrebbero essere fasulli, acquistati a pacchetto, ma punta sul suo intuito basato sulla personale esperienza visiva.
I fotografi selezionati per la rassegna, pur essendoci alcuni professionisti, si ritrovano in questa occasione l‘opportunità di poter esporre per la prima volta un progetto fotografico basato su otto immagini tratte da quindici/venti fotografie. L‘editing per comporre la sintesi del lavoro da esporre è a cura dello stesso Crispino. Sul quale ci si può trovare d‘accordo o discuterne ma i problemi che possono sorgere sono altri. Come ad esempio l‘autore che vuole ritirarsi perché non più convinto di partecipare e i tempi per la sostituzione con un altro fotografo portano un po‘ di stress, dati i tempi ristretti per mettere il tutto in piedi. Eppure il regolamento con tutte le condizioni è preventivamente mostrato prima di essere sottoscritto.
Una delle cose sulle quali porre l‘accento è che un Comune di poco più di diecimila abitanti, quale è Montecchio Emilia (RE), è molto sensibile alle attività culturali e sostiene economicamente da tre anni la rassegna. Oltre che a mettere a disposizione il suggestivo castello estense. E il partenariato con la CANSON Infinity, con la collaborazione di Antonella Pizzamiglio, stampatore ufficiale internazionale dell‘azienda, è un altro dei quid della rassegna.
Per una buona sinergia tra pubblico e privato, bisogna dire che Enzo Crispino non è solo un fotografo pluripremiato e ammesso come Socio di Merito all‘Accademia Internazionale d‘Arte Moderna di Roma, ma possiede costanza e velocità d‘azione, lucidità organizzativa fatta di accordi sottoscritti con le parti per non lasciare nulla al caso. E caratterialmente possiede un‘estrema pazienza e gentilezza senza le quali questo articolo non l‘avrei potuto scrivere.
Lunga vita a La luce scritta!
LE MOSTRE:
La collettiva consta di ottantotto fotografie (otto foto per ogni autore). Tutte stampate su carta Canson Baryta Prestige 340gsm in formato 40x40 cm con la stampa sul lato lungo uguale per tutti, di 34 cm, con passpartout e cornice nera. «Una scelta dettata in quanto nel formato quadrato, si ha più possibilità di inserire i diversi i formati delle fotografie degli autori», racconta Enzo Crispino.
La personale di Montali consta di 29 fotografie così composte: per il progetto dal titolo “Il senso del tempo” sono cinque stampe nella misura 80x80 cm e due in formato 90x90 cm. Poi ci sono sei stampe fatte con l‘antica tecnica della gomma bicromata, in formato 40 cm di base e 60 cm di altezza. Per la mostra “Appunti italiani”, sempre dello stesso Montali, sono esposte sedici stampe in formato 50x60 cm.
AUTORI E TITOLI DEI PROGETTI:
Bernabini Andrea: Gli occhi delle bambine e dei bambini
Di Bella Vecchi Camilla: Autoritratti
Di Biagio Andrea: Salvare il Mekong
Gentile Gabriele: Denari
Gili Stefano: Family love
Kupčáková Jana: Street Praha
Mazzola Olivia: Ikebana
Mazurel Thierry: No border
Müller Marcella: Stoccarda in cifre
Rebaioli Nicola: Tracce
Vitali Lorenzo: La memoria del corpo femminile
Con personale di Gigi Montali: Il senso del tempo / Appunti italiani
INCONTRI:
Domenica 15 settembre:
Conferenza di presentazione della mostra di Gigi Montali.
Incontro con il fotografo Gigi Montali e il Critico d‘arte Prof. Sandro Parmiggiani.
Domenica 22 settembre:
Conferenza dal titolo “L‘importanza della stampa Fine Art”.
Incontro con Paolo Forlani (Responsabile Linea CANSON Infinity) e Antonella Pizzamiglio (Stampatore Ufficiale internazionale CANSON Infinity).
Domenica 29 settembre:
Incontro con Paolo Chiesa (Storico della Fotografia e dei processi originari).
Dimostrazione della Fotografia minutera e a seguire, conferenza dal titolo “La Fotografia come forma d‘arte sta nelle nostre mani e non sulla punta delle dita”
Montecchio Fotografia - La luce scritta 2024 - Terza Edizione
a cura di Enzo Crispino, Antonella Pizzamiglio e Barbara Sereni
testi critici di Sandro Parmiggiani
dal 6 al 29 settembre
Castello Medievale del Comune di Montecchio Emilia, (Reggio Emilia)
Orari di apertura:
Lunedì e giovedì: 9.00-13.00 / 15.00-18.00
Martedì e venerdì: 15.00 -18.00
Mercoledì: 9.00-13.00
Sabato: 9.00-12.00
Domenica: 15.00-19.00
Ingresso Libero
Partner ufficiale della rassegna: CANSON
Info e Prenotazioni: tel. 0522 861864
Foto di copertina © Enzo Crispino
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