Ilas Web Editor //
Milano | Yayoi Kusama I want to live forever
Fino al 14/02/2010
Giappone, ancora Giappone. E' un periodo in cui l'arte giapponese è al centro dello scenario internazionale. Al PAC ( Padiglione d'Arte Contemporanea) di Milano arriva la più grande artista giapponese contemporanea, Yayoi Kusama. Espone sculture, dipinti, installazioni. Alla biennale di Venezia del 1966, supportata da Lucio ontana, stupì il pubblico con l'opera Narcissus Garden - 1500 sfere metalliche installate nel prato in una esibizione improvvisata. Qui invece espone opere dell'ultimo decennio, dipinti figurativi e astratti recenti, opere scultoree e i disegni formativi degli anni '50 e '60, quando si trasferì giovanissima a New York. Si possono ammirare il bellissimo e spettacolare dipinto a cinque pannelli I want to live forever del 2008, assieme ai giochi infiniti di colore e di trame chiamati Infinity Net, ai giochi di specchi e di luce dell'istallazione Aftermath of Obliteration of Eternity. Il tutto risente dell'influenza degli Infinity Net, ovvero la possibilità di inserire porzioni di infinito nello spazio precostituito della tela, in un ensemble psichedelico e onirico, sancito da un'idea imperitura e costante di morte, quasi ossessiva, morte come mortalità e caducità. Il tema dell'infinito, che si riscontra anche nelle sue enormi sculture, viene affrontata inoltre con l'uso degli specchi che riflettono, appunto, all'infinito, e la rimandano senza sosta, l'immagine ottica. C'è in mostra anche la grande Narcissus Garden, che Yayoi Kusama riporta in Italia dopo quarant'anni.