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Premio d'arte internazionale Aperitivo Illustrato 2010
Scade il 16/09/2010
Il premio 2010 è basato sul rapporto Scienza e Arte, rivolto ad artisti di ogni età che operino con qualsiasi tecnica grafica e pittoriche, soprattutto Visual Art, composizioni fotografiche, fotografia analogica e digitale, tutto realizzato con qualsiasi sopporto e stile. Per il vincitore, mostra personale, catalogo e premio in denaro. Di grande pregio la giuria internazionale ( critici, mercanti d’arte, giornalisti, esperti) con la Presidenza di Ludovico Pratesi. Organizzato dall’Associazione Hansel & Greta, Regione Marche, Provincia e Comune di Pesaro, Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro, Associazione Culturale ArteM. Il tema di quest’anno è La costante è il percorso. Dal rinascimento all’arte contemporanea. Dalle parole della curatrice Christina C. Magnanelli Weitensfelder: “Rosso Rinascimento. Nero Rinascimento. Verde, blu e giallo. Tutti i colori possono ricordarci il Rinascimento italiano.Tutti i colori per uno “splendido fiore sbocciato in mezzo al deserto”, queste le parole di Carl Jacob Burckhardt, che così definisce il Rinascimento italiano. Tutti i colori per uno “splendido fiore sbocciato in mezzo al deserto”, queste le parole di Carl Jacob Burckhardt, che così definisce il Rinascimento italiano. La serietà dell’applicazione del metodo che intuiscono i grandi del Rinascimento, per citarne alcuni Leonardo, Raffaello, Della Francesca, è impressionante quanto oggi sia attuale e contemporanea. Si noti che ho detto i grandi, omettendo volutamente la parola artisti, poiché essi non eccelsero solo nella grande materia della creatività, ma bensì nella scienza, nella matematica, nel pensiero. Il grande binomio su cui riflettere è scienza ed arte. Il pensiero nel Rinascimento cambia: se l’oggetto e la stessa committenza sono astratti, con l’ingresso della prospettiva rinascimentale, della meccanica, del sistema scientifico, della disciplina medica, la visione dell’artista diventa idea cosciente e come tale è foriera di nuove frontiere. Al punto che il pensiero si sposta nello spazio e nel tempo e il Soggetto dell’artista si muove da un’entità all’altra, alla ricerca dell’oggetto più importante da decodificare, da comprendere, da interpretare: Se stesso. E l’Arte diventa concettuale. Il bando di quest’anno vuole porre l’accento sull’introspezione e sulla ricerca che l’artista compie, che è il principio stesso dell’Arte contemporanea (La costante è il percorso). Il Rinascimento vuole ricordare che ordine e metodo possono essere intesi come creatività, se concepiti come strumenti (Dal Rinascimento all’Arte Contemporanea).”