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Pisa | ABC e altri giochi di Bruno Munari
Fino al 14/11/2010
Quale artista e designer ha attraversato il ‘900 attraversando tutte le forme espressive, inventando nuovi modi e nuovi mondi attraverso cui vedere l’arte e la comunicazione visiva più di Bruno Munari? I suoi libri illeggibili, i prelibri per bambini in cui il libro è visto prima di tutto come oggetto, le macchine inutili, cose che cambiano forma e diventano altro semplicemnte cambiando punto di vista. Munari è l’artista geniale, il designer che ha aiutato l’arte a superare il Gap che, dopo il secondo dopoguerra, l’Itala aveva accumulato con Europa e America. Munari è tra quelli che hanno portato in alto la bandiera del design e della comunicazione visiva italiana nel mondo, attraverso le invenzioni, la sapienza progettuale e l’ABC espressiva delle arti applicati. La mostra ospitata a Pisa presso il Centro Espositivo San Michele degli Scalzi, in collaborazione con Eni e Toscana Energia è rivolta a tutti, dai bambini in su. Esposti una serie di disegni e bozzetti originali preparatori al libro gioco per bambini ABC, pubblicato nel 1960. Nei suoi libri, infatti, a partire da Da cosa nasce cosa a Fantasia e via dicendo, Munari lascia grande spazio ai bambini e allo sviluppo della fantasia, da non confondere con l’immaginazione. Il concetto è quello di mescolare le cose per trovare soluzioni nuove, di non ripetere sempre gli stessi schemi, ma magari di crearli e di disfarli subito dopo per far nascere qualcosa di diverso, di nuovo. Cambiare punto di vista sulle cose, capire come utilizzare al meglio le potenzialità di un oggetto, comprendendone in pieno la sua funzione. Il gioco, in tutto questo, riveste un ruolo primario ed è parte integrante e fondante del percorso espressivo e creativo di un adulto. Ma per comprendere il suo spirito creativo la cosa migliore è citare le sue stesse parole : “Nella realtà, tutti quelli che hanno la stessa apertura visiva e vedono il mondo nello stesso modo, non hanno osservazioni diverse da comunicarsi. Solo chi ha una apertura visiva diversa vede il mondo in un altro modo e può dare al prossimo una informazione tale da allargargli il suo campo visivo.
Mescolate quindi i disegni, cambiate i colori degli occhi, abituiamoci a guardare il mondo con gli occhi degli altri”.