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New York | John
Baldessarri: Pure
Beauty
09/01/2011
Chi è John Baldessari? Un artista nato in California, di 79 anni suonati, con all’attivo oltre 200 mostre personali e 900 collettive. Probabilmente uno dei più influenti artisti di arte concettuale ancora vivente. Baldessari ha sperimentato un genere a metà tra arte presa altrove,come fotografie, dipinti, stampe, cosa tipica delle Pop Art, combinandole con testi e parole, cosa tipica, invece, dell’arte concettuale. Troviamo un condensato di tutto questo nei famosi Phototext, in cui l’artista, sosteneva di dover a tutti i costi costringere ad una riflessione il fruitore. Un altro spunto per comprendere l’arte di Baldessari è la citazione di un altro artista nei suoi confronti( Nam June Paik) riguardo al fatto di “apprezzare più quello che egli lascia fuori che dentro”. Baldessari, affermò infatti di dare molta più importanza proprio all’assenza, a ciò che nell’arte restava fuori. Quando le sue opere cominciarono a diventare veri e propri eventi che tutti si aspettano, come nel caso dell’opera del ‘71 Sto facendo arte, in cui ripete continuamente per 13 minuti Non farò più arte noiosa, allora cambia subito registro e passa ad altro. Baldessari è anche l’artista che brucia le sue opere. I dipinti realizzati tra il ‘53 e il ‘66 vengono radunati in una cerimonia e bruciati, poi raccolti in un’ urna. In seguito egli pubblica in proposito un necrologio con la scritta Requiescat in pace, John Baldessari, Pittore. Un atto rituale di purificazione, insomma, attraverso il quale si apre una nuova “poetica” artistica. Come il mettere insieme immagini prese dai bugigattoli di Los Angeles, immagini riferite a film di vario genere, privati dal loro significato, in fotocomposizioni in cui l’artista imprime vigore attraverso un’azione significante, la pittura di un cerchio ad esempio. Nel 2009 la Biennale di Venezia gli assegna il Leone d’oro alla carriera, una consacrazione. Questa mostra ospitata al Metropolitan di New York è la chiusura di una retrospettiva aperta l’anno scorso alla Tate di Londra, che è passata per Barcellona e Los Angeles, dal titolo Pure Beauty, come la prima mostra personale di Baldessari. Un tributo, con opere di 5 decadi di lavoro di un artista ritenuto leggendario.