Ilas Web Editor //
Modica | Moira Ricci /
Amir Yatziv
Fino al 17/03/2011
In comune hanno la capacità di manipolazione delle immagini, a partire da un fatto vero, storico. Il punto di arrivo, però, non è reale. Assomiglia ad un gioco, forse un gioco della memoria, qualcosa legato all’inconscio. Moira Ricci e Amir Yatziv, di Grosseto la prima, classe ‘77 e israeliano il secondo, classe 1972, espongono insieme alla Galleria Laveronica di Modica. La prima fa bellissimo lavoro sulle immagini fotografiche, prendendo spunto dalla morte della madre, avvenuta nel 2004. Ricci fa una serie fotografica ritraendo la madre in tutti i momenti della sua vita. Cerca di fissare la storia, il momento, il ricordo, cerca di vivere quelle immagini nel presente, illudendosi di “essere li”. Yatziv, invece, immagina una fantomatica battaglia tra i nazisti e l’esercito dello Stato di Israele in una foresta polacca. Un gioco di ruolo, un sogno, un incubo? Eppure l’umanità dei volti, la storia, le immagini, i racconti, le scene che sembrano, appunto, prese da un sogno, si “assomigliano”. Raccontano un mondo che c’è, ma non si vede. Un mondo che gli artisti ci fanno vedere, in quel momento, in nessun luogo, dove noi siamo.