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Contaminazione. Ibridazione. Cortocircuiti. Sono alcune delle parole chiave che percorrono come un filo rosso le pagine del nuovo libro edito da Logo Fausto Lupetti Editore e firmato da Franco Pomilio,
Comunicazione 3.0. Pensieri e idee per una rivoluzione integrata, in uscita a fine novembre. Un percorso personalissimo di riflessione, tra spunti teorici e casi concreti, arricchito dalle voci e le testimonianze di alcuni interpreti e protagonisti della svolta in corso: studiosi come Mario Morcellini e Angelo Consoli, esperti “sul campo” come Fabrizio Romano e Alastair Campbell. Su tutti, una approfondita
“Conversazione con Zygmunt Bauman”, che apre il volume suggerendone e anticipandone alcune linee di sviluppo.
A partire da una serie di best practices nazionali e internazionali, ognuna legata a una diversa sfida della rivoluzione (socio-culturale, organizzativa, economica) in corso, il libro intreccia
problemi strategici e interpretazioni del presente, esempi pratici e proposte di sviluppo, muovendosi tra le molteplici dimensioni – dal locale al “transnazionale” – che oggi la comunicazione si trova a dover attraversare. Un viaggio volutamente “nomade”, alla ricerca di un nuovo “
esperanto della comunicazione”, che sappia ibridare e innestare non solo linguaggi e strumenti, ma soprattutto logiche e visioni: pubblico e privato, tradizione e innovazione,
crisi e rilancio. E ancora: progetti visionari che recuperano modalità espressive “antiche”, come il passaparola o la forza delle relazioni interpersonali; il
civic engagement e i modelli bottom-up come chiave di volta per la costruzione di nuove strategie comunicative “partecipate”. E la metafora della rete che “esce” dall’ambito del web per diventare modello di gestione istituzionale, imprenditoriale, politica.
Il tutto, all’insegna di una spinta rivoluzionaria che oggi è a tutti evidente, ma che potrà portare davvero i suoi frutti solo se gestita secondo
la prospettiva dell’integrazione. E riconoscendo alla comunicazione il ruolo, tutt’altro che secondario, che può giocare in questo processo.