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Copywriter Advanced a Roma con Bruno Ballardini.
Corso breve di specializzazione sul mestiere del copy.
Da mercoledì 7 novembre Ilas propone a Roma il Corso di Copy Advanced
Un mese di corso, 2 lezioni settimanali ogni mercoledì e venerdì dalle ore 18 alle 20.
Ma chi se ne frega, ci pensiamo dopo.
Ma la presentazione è domani!
Adesso cerca di trovare le foto giuste per la campagna che poi ci attacchiamo un titolo.
Sì vabbè ma così ci scordiamo della Reason Why.
E che cos’è?
La ragione per cui stiamo facendo notte.
Io me la sono già scordata, e perché mai dovrei ricordarmela?
Perché anche la Reason Why ha il suo perché.
Lasciamo perdere queste regole inutili.
Lo dici tu, almeno le avessi studiate.
Ma poi come faccio per il testo del sito web?
E che ci vuole! Fai un copia-incolla dalla brochure!
E se il cliente se ne accorge?
Casomai glielo diciamo prima: serve “sinergia” fra i media, e quindi vanno unificati i testi.
E bravo, e come facciamo a farci pagare se i testi sono sempre gli stessi?
Già.
Già.
Magari cambiamo le immagini ogni volta così anche il testo che le accompagna sembrerà diverso. Tanto quello che conta è l’immagine, l’art direction. Dimmi se c’è ancora qualcuno che legge i giornali oggi.
No, quello che conta è il copy, altro che immagini.
Ma sì, ma bastano le prime tre righe scritte bene, tanto il resto non lo legge nessuno.
E se invece lo leggono?
Guarda che una volta ho fatto la prova: ho messo il testo finto nel bodycopy, hai presente il testo in latino che si usa nei lay out? Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Maecenas sodales, neque sit amet sodales tincidunt, orci mi condimentum dolor, rhoncus convallis libero tellus eget...
Dai taglia corto.
Insomma quello lì, hai capito no?
E allora?
Beh, dal cliente non se n’è accorto nessuno. Solo il nostro account, al ritorno dalla presentazione, era molto preoccupato. Alla fine non ce l’ha fatta più e mi ha chiesto sottovoce: «Certo che è un testo molto colto, colpisce subito, è una grande idea. Ma voi siete sicuri che la gente capirà il latino?»
Braccia rubate all’agricoltura.
Se rinasco faccio il copy.
Se rinasco faccio l’art.
Forse non dovevo scegliere questo mestiere.
Forse dovremmo ricominciare daccapo.
Forse era meglio se ti iscrivevi al corso di copywriting dell’Ilas.
Vai alla scheda completa del corso >>
Programma del corso
23.01.01 Dal naming allo script tv
Naming e branding. Inventare il nome di un prodotto sulla base di un brief assegnato.
La marca come veicolo di senso: tecniche di naming fondamentali e avanzate.
Case histories.
Esercizi per enucleare il key concept e la sua visualizzazione.
Dallo script allo spot. Dallo spot alla campagna stampa e viceversa.
23.01.02 Scrivere per la radio
La peculiarità della scrittura radiofonica: la scuola americana.
I migliori esempi italiani.
Tecniche base e avanzate.
La scelta delle voci.
La scelta della musica.
Come mantenere intatta la struttura del comunicato dopo il rebrief.
Come mantenere l'attenzione declinando una struttura.
23.01.03 Dal key concept alla campagna declinata
Scrivere secondo un format e declinazione.
Pura tecnica: elaborazione del format, esercizi per allenare la scrittura secondo i format stabiliti e tecniche di declinazione.
Dal volantino alla pagina stampata, al poster.
Analisi dei formati, tecniche di scrittura, esercizi di sintesi, esercizi di declinazione.
23.01.04 Scrivere per l’infotainment e l’edutainment
La differenza fra informazione, formazione e intrattenimento.
La scrittura per obiettivi.
La sceneggiatura di un corto industriale o giornalistico, la scaletta di un programma televisivo. Il doppiaggio e le immagini.
Spiegare per immagini: i video per la scuola e per l'università.
23.01.05 Come sviluppare una storia crossmediale
Case histories: The Blair Witch Project, Peugeot.
La conoscenza degli old media e dei new media con le loro specificità e lo sviluppo di strategie "ibride".
Il progetto: le mind maps.
L'esecuzione: funzioni di coordinamento e timeline.
23.01.06 Scrivere per il marketing non convenzionale
Le nuove teorie del marketing strategico.
Il marketing 2.0.
Guerrilla marketing.
Viral marketing.
Come sviluppare la strategia creativa giusta.
Come passare dal piano all'azione.
23.01.07 Scrivere per i new media
I format classici del web: dal banner, ai testi per un portale d'informazione con relativi abstract.
I nuovi format pubblicitari: dagli SMS ai viral video per Youtube.
Esercizi di scrittura per la micro-pubblicità su Facebook, Twitter, Groupalia, Groupon, i banner Google, ecc.
Scrivere "su misura".
23.01.08 Lezione 08 Le tecniche di presentazione
Scrivere una presentazione e presentare la propria idea in modo efficace.
La presentazione scritta.
La presentazione dal vivo con o senza slide.
Come introdurre il lavoro fatto: tecniche per evitare il massacro.
Come rispondere alle obiezioni.
Come portare a casa l'approvazione del lavoro.
Bruno Ballardini
Si è laureato in Filosofia del Linguaggio all'università di Roma "La Sapienza" con Tullio de Mauro, ed ha studiato composizione e musica elettronica al Conservatorio di S. Cecilia a Roma. Dal 1981 al 1985 ha lavorato come Copywriter presso agenzie internazionali come BBDO e Compton. Dal 1985 è Senior copywriter in Saatchi & Saatchi poi socio e Direttore creativo alla Interwork, fino a fondare nel 1993 Nautilus, la prima agenzia virtuale italiana di pubblicità. Un anno dopo, fonda Interacta, Associazione Italiana della Comunicazione Interattiva di cui è primo presidente e comincia a tenere numerosi seminari su Internet per manager d'azienda. Nel 1996 ottiene la cattedra di Tecniche della comunicazione pubblicitaria all'Università di Salerno. Nel 2001 è Senior copywriter alla Young & Rubicam e, successivamente, diventa docente di Linguaggi e Tecniche della Pubblicità presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione, e titolare della cattedra di Scrittura giornalistica presso la facoltà di Scienze Umanistiche de "La Sapienza" a Roma.
Dal 2003 si occupa di comunicazione strategica ed è consulente per importanti aziende italiane. Alla professione, alterna un’attività di critico e teorico della comunicazione. Già socio dell'Art Directors Club Italiano, è membro dell'Associazione Italiana di Studi Semiotici. Ha ricevuto diversi premi per le sue doti professionali tra cui: bronzo dell'Art Directors Club Italiano 1985; argento a Spotitalia 1991; argento al festival internazionale "Ars electronica" di Linz 1996. Ha pubblicato inoltre numerosi testi sulla comunicazione, tra i quali "La morte della pubblicità" (Castelvecchi, 1994), "Manuale di disinformazione" (Castelvecchi, 1995) e "Gesù lava più bianco" (Minimumfax, 2007) tradotto in 10 paesi. Sta per ultimare per Franco Angeli la stesura di un importante saggio sul futuro della pubblicità. Come opinionista, ha rubriche fisse su Linus e sul Sole 24 Ore