Daria La Ragione //
FREEDOM NOT GENIUS. Opere dalla collezione Murderme di Damien Hirst
a Torino fino al 10 marzo 2013
“Collezionare è come raccogliere oggetti portati a riva in un posto sulla spiaggia e quel posto sei tu. Quando poi muori, tutto sarà di nuovo portato via.” Damien Hirst
La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, continua la sua ricerca sul tema del collezionismo e presenta per la prima volta in Italia, una selezione di opere dalla Murderme collection, la collezione privata di Damien Hirst.
Freedom not Genius, curata da Elena Geuna, intende approfondire la personalità stessa di uno degli artisti viventi più noti al mondo.
“Tra gli obiettivi della Pinacoteca Agnelli vi è lo studio delle diverse tipologie di collezionismo e questa mostra si interroga sul significato delle opere collezionate rispetto alla poetica dell’artista stesso. La collezione di Damien Hirst è un’indagine su come gli oggetti che lo circondano influenzano il suo lavoro e su come il suo lavoro influenza le cose di cui si circonda,” spiega Ginevra Elkann, Presidente della Pinacoteca Agnelli.
Damien Hirst ha iniziato a collezionare alla fine degli anni Ottanta, scambiando sue opere con quelle di artisti amici che con lui formavano il gruppo Young British Artists, gettando le basi di una delle più interessanti collezioni di arte al mondo.
La collezione Murderme ha continuato poi ad ampliarsi negli ultimi tre decenni con l’acquisizione di una sorprendente varietà di opere d’arte e tipologie di oggetti realizzati con tecniche e materiali diversi.