Daria La Ragione //
Smartphone e nuove manie.
Blog! di Daria La Ragione
Gli spot pubblicitari fotografano la società, sopratutto in quegli aspetti che ci piacciono meno.
Quando arrivarono i cellulari, anzi, quando arrivarono ad avere prezzi alti ma abbordabili, e quindi si diffusero come status symbol, mi ricordo che quasi tutti i cabarettisti facevano battute su questa nuova moda e sui suoi aspetti più assurdi: uno per tutti la ricerca del campo, cosa a volte non semplice, che costringeva alcuni ad assumere posizioni stupide pur di telefonare.
Sono passati molti anni, ma non siamo diventati meno ridicoli. Oggi però sono gli smartphone i veri protagonisti delle battute, dei pezzi di cabaret e ovviamente degli spot pubblicitari.
Ecco alcuni esempi di nuove manie e maleducazioni di cui sono protagonisti i nuovi telefoni.
IKEA: prima fotografare poi mangiare.
Avete presente quelle persone che non riescono a mangiare senza prima aver immortalato il piatto con lo smartphone?
Io faccio parte della categoria, ma con moderazione: lo faccio solo con i piatti belli.
È innegabile però che una delle nuove manie sia proprio questo continuo fotografare il cibo, per raccontarlo, condividerlo e, ovviamente, competere: sono un cuoco più bravo, ho più like, follower, faccio piatti più belli e così via.
IKEA ha deciso di immortalare questa mania con uno spot pubblicitario divertente e ironico, che gioca sull’assurdo per dimostrarci a quali eccessi andiamo incontro.
Advertising Agency: Acne, Stockholm, Sweden
Creative Director: Johan Holmgren
Executive Producer: David Olsson
Art Director: Cecilia Dufils
Copywriter: Markus Bjurman
Creative IKEA: Fredrik Preisler, Katie Copeland
Creative Director IKEA: Morten Kjaer
Director: Tompa & Rondo
Giga Selfie: come attrarre i giapponesi.
L’ente australiano per il turismo, invece, non aveva alcun intento canzonatorio quando ha scelto questo spot e, sopratutto, questa applicazione: il giga selfie.
Nella top ten delle nuove manie, il selfie merita la short list.
Qualche tempo girava un tutorial giapponese su come fare i selfie e il dubbio era lo stesso: ci sono o ci fanno?
Fatto sta che, non a caso, questa campagna è stata creata e girata da giapponesi per i giapponesi: tutto torna!
Andando al sodo: il prodotto non sono gli spettacolari panorami, ma la possibilità di fare un selfie che li includa, un giga selfie, posizionandosi su piattaforme che comunicano con gli smartphone e scattano una foto ad altissima risoluzione a una distanza tale da inquadrare nel selfie anche il canion alle vostre spalle.
Advertising Agency: TBWA/Hakuhodo, Tokyo, Japan
Creative Director: Satoshi Chikayama
Art Director: Yoshihiro Kono
Copywriter: Nobuhiro Arai, Norihito Takahashi
Ultimo ma ultimo gli spot pubblicitari di ANZ, banca online, che ci racconta invece manie che arriveranno con il nuovo servizio che consente di pagare grazie allo smatphone, con il consueto stile ironico che contraddistingue la comunicazione di ANZ. Basta, per esempio, accostare la tasca in cui si tiene il telefono al POS.
Advertising Agency: WhybinTBWA Group, Melbourne, Australia
Executive Creative Director: Paul Reardon
Senior Art Director: Bruce Baldwin
Senior Copywriter: Jim Taylor