Adelma Rago //
Con “Moving forward”, FedEx ci ricorda il suo ruolo chiave nella campagna vaccini
Ecco come il brand si è legato ad un tema di importanza globale.
FedEx ha sempre investito molto nel marketing, finanziando annunci di successo. Visual puliti, immediati, impossibili da non cogliere o da fraintendere. In buona sostanza, geniali.
L’immagine che FedEx ha dato di sé fino ad oggi, attraverso i propri annunci, è quella di un marchio affidabile, che ha fatto della rapidità e dell’efficenza i suoi due valori portanti.
A seconda delle diverse strategie, ha messo in luce tutti i suoi maggiori pregi: alcune campagne hanno fatto leva sulla capacità di FedEx di accorciare le distanze, in altri casi, il visual, ha giocato maggiormente su concetti come l’attenzione del servizio all’integrità dei prodotti da consegnare, o ha teso a rimarcare la velocità delle proprie spedizioni.
Altre volte ancora, FedEx, ha ricordato ai clienti che i suoi corrieri sono in grado di arrivare proprio ovunque e, a proposito di luoghi impervi, il brand, in alcune occasioni, si è anche spinto nell’insidioso territorio della pubblicità comparativa, riuscendo a venirne fuori con grande eleganza ed ironia.
In questo momento di crisi sanitaria, FedEx ha colto l’occasione di legare la propria immagine ad una questione di rilevanza globale: consegnare milioni di dosi di vaccino in tutto il mondo. E far si che tutti lo sappiano. Per diffondere la notizia, BBDO ha ideato uno spot che cattura alcuni momenti tipici della nostra vita ante-Covid e li fa scorrere all’indietro, proprio come accade in Tenet, l’ultima fatica di Christopher Nolan. Scene comuni, di vita normale, mandate semplicemente in rewind: bambini che corrono all’indietro uscendo da scuola, un compleanno in cui le candeline si accendono, una maratona che torna verso la partenza, le lancette di un orologio che scandiscono il tempo in senso antiorario, un matrimonio dove il riso torna nelle mani di chi lo ha lanciato, una palla che esce dalla rete durante un gol, in uno stadio affollato.
Un titolo bianco su sfondo nero inverte questo flusso “Stiamo facendo la nostra parte nel consegnare i vaccini per il Covid-19.” e il normale corso del tempo è ristabilito, mentre osserviamo le immagini del viaggio di quello che scopriamo essere un lotto di vaccini, recapitato a destinazione grazie a vari mezzi FedEx. Un altro titolo, ci ricorda che “Così la vita può andare avanti.” e, in chiusura, il gruppo di scolari che avevamo visto all’inizio della campagna, corre per uscire da scuola, normalmente, come è sempre stato. La line finale “Where now meets next.”, ci ricorda che FedEx è sempre un passo avanti, anche in questa circostanza.
Possiamo essere più o meno d’accordo, rispetto alla direzione che hanno preso le nostre vite da quasi un anno a questa parte. Alcuni sostengono di essere andati avanti comunque, ogni giorno, nonostante tutto. Altri potrebbero sostenere che, in questi mesi, sia stata una condizione di stasi, di stand-by, a caratterizzare il proprio quotidiano. FedEx ha voluto mostrare la propria personale visione in merito, comunicandola al mondo non solo per veicolare il suo messaggio ma anche per legare il suo brand ad un evento di portata storica. Come dargli torto?