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Torino | Licini e
Rosler
30/01/2011
Osvaldo Licini e Martha Rosler, due artisti che hanno fatto la storia dell’arte italiana e mondiale, entrambi ospitati in due interessanti retrospettive al Gam di Torino. La mostra dedicata a Licini(Vidon Corrado, 1894 – 1958), Capolavori, comprende ben 100 opere che testimoniano dell’influenza del post impressionismo, l’ adesione al ‘900 italiano, alla tradizione figurativa ma anche la svolta degli anni ’30, con i colori piatti e le forme essenziali. Personaggi fantastici, raffigurati dal tratto sintetico ed espressivo, semplice e pulito. Licini ottenne il Gran Premio Internazionale per la Pittura alla XXIX Biennale di Venezia del 1958 per le opere segnate dal suo contatto con l’astrattismo internazionale, soprattutto quello parigino. Di carattere internazionale è la mostra dedicata a Martha Rosler, classe 1943, ospitata nel GAM Underground Project. La mostra è As if, Come se, riprende un modo di dire americano associato anche a You Wish, Ti piacerebbe. E’ il motto della Rosler: una sorta di risposta al pubblico che davanti alle opere d’arte dice, quello potrei farlo anch’io: please do it, fallo per favore, è la sua risposta. In questo senso è la responsabilità del pubblico di prendere coscienza delle tematiche che il lavoro dell’artista fa emergere. Non è un sistema cronologico o celebrativo che viene seguito ma la mostra prende in considerazione tutte le problematiche fondamentali della nostra cultura sociale ed emergente, quali lo sfruttamento del corpo femminile, il consumismo, la guerra, le classi e i conflitti sociali e più ancora l’interconnessione che tutti questi aspetti rivelano all’interno di un sistema capitalistico giunto alla propria parabola discendente. Tra video, testi, opere molto note e meno note, istallazioni e audio la mostra ripercorrerà 45 anni di lavoro e di ricerca della celebre artista che hanno fatto la storia dell’arte internazionale negli ultimi 40 anni.