

Daria La Ragione //
Living in lift e Verticalità
a La Spezia fino al 14 aprile 2013
Dopo il successo di Torino, Milano, Genova e Napoli, dal 15 marzo al 14 aprile 2013 la mostra Living in Lift, parte del più ampio progettoSchindler per l’ Arte, viene ospitata al CAMeC della Spezia, con il contributo ideativo e organizzativo di bevisible+ e la curatela di Walter Vallini e Roberto Mastroianni. Dedicata all’espressione artistica contemporanea nell’ambito della fotografia, arte digitale, video arte e installazione, negli spazi del CAMeC dialoga con le opere prodotte dai giovani artisti selezionati dal concorso nazionale dedicato alla Verticalità.
La mostra Living in Lift è dedicata alle installazioni e ai video che rappresentano, probabilmente, il tentativo più forte operato dagli artisti di relazionarsi alla spazialità transazionale dell’ascensore, ricreando attraverso la figurazione e la narratività oggettuale porzioni di quel microcosmo relazionale che solitamente sfugge alla nostra attenzione. Agli artisti è stato proposto un tema comune su cui sviluppare i loro lavori: l’ascensore, luogo-non luogo del nostro quotidiano, spazio antropico che ben si presta a mettere in scena la condizione umana in una fase socio-storica, come quella tardo moderna, che sin dalla sua nascita si presenta con i caratteri di una mobilità capace di appiattire la temporalità sulla spazialità. Lo spazio limitato dell’ascensore diventa pertanto il luogo della messa in scena di strategie e comportamenti atti a preservare la percezione della propria identità in relazione a un’alterità umana non scelta ma subita, anche se per tempi brevissimi.
Verticalità è una collettiva esito di un concorso rivolto ad artisti under 35, con lavori selezionati da una giuria composta, oltreché dai curatori Vallini e Mastroianni, da Maria Flora Giubilei, direttore Musei di Nervi e presidente della commissione, Matteo Fochessati, conservatore Wolfsoniana – Fondazione regionale per la Cultura e lo Spettacolo di Genova, Marzia Ratti, direttore dell’Istituzione per i Servizi Culturali della Spezia, Eliana Mattiauda, direttore Palazzo Gavotti di Savona, Monica Biondi, vicedirettore Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Ilaria Bonacossa, curatore Museo di Arte Contemporanea Villa Croce di Genova e Francesca Serrati, conservatore Museo di Arte Contemporanea Villa Croce di Genova.
Attraverso opere di fotografia, video arte e installazioni, la mostra propone lo sguardo di giovani creativi sulle problematiche della mobilità metropolitana, con riferimento al peculiare contesto genovese, contraddistinto da collegamenti verticali, come ascensori e funicolari, che mettono in evidenza l’adattamento dello sviluppo urbano alla specifica conformazione orografica della città.