

Daria La Ragione //
MAURIZIO MOCHETTI
a Milano fino al 23 febbraio 2014
Dal 12 Dicembre 2013 al 23 Febbraio 2014, Giacomo Guidi Arte Contemporanea ospita la mostra personale di Maurizio Mochetti (Roma, 1940), artista tra i più conosciuti sia in Italia che all'estero, con numerose partecipazioni alla Biennale di Venezia, oltre a quelle di San Paolo, Nagoya e Sydney. "La presenza a Milano di Maurizio Mochetti", afferma il Prof. Andrea B. Del Guercio, "ci permette di superare la soglia scientifica dell'esistenza ed entrare all'interno di un cannocchiale, rivelatore dei diversi livelli della realtà e delle forme in essa distribuita. La frequentazione dei manufatti nello spazio espositivo potrebbe essere affrontato condividendo il sistema caleidoscopico della visione e quindi dei processi linguistici. Ascoltare la voce che percorre il tragitto dell'esistenza creativa, che si sofferma sulle diverse immagini del pensiero, che si espande verso la tangibilità di un progetto emozionale, predispone alla successiva relazione esperienziale individuale con i soggetti indipendenti distribuiti in uno spazio nuovo suggerendo il confronto con macchine-icone incontrate all'interno di un'inedita e rigorosa installazione ambientale. Ascoltare e vedere, frequentare la parola di Mochetti, relatrice dell'ascolto delle curiosità interiori, per poi vivere il ribaltamento dell'opera sull'io, interpretare le variabili mimetiche del tono della voce dell'artista che dettaglia per poi ripartire dalle realtà della sua arte e forse percepirne nello spazio de confuses paroles; l'homme y passe à travers des forsets de symboles qui l'observent avec des regardes familiers". In Maurizio Mochetti, l'invenzione si rivela attraverso un'espressione essenziale che definisce la coerente complessità e l'ordine del suo pensiero, abbracciando quella bellezza e quella poesia proprie della realtà della mente e della sua continua evoluzione. Così, le opere in mostra creano lo spazio, che diventa parte integrante di esse e, realizzandolo nella contaminazione, dichiarano la loro libertà muovendosi nel tempo.