

Daria La Ragione //
Luigi Veronelli - camminare la terra
a Milano fino al 22 febbraio 2015
“Chi cammina la terra sa che l’importante non è arrivare, ma procedere, passo dopo passo. Cam- minare la terra è esprimere il nostro vivere in continuo movimento. Talvolta occorre fermarsi per riposare o per pensare e per gioire o per piangere, e alla fine ricominciare a camminare. Fermarsi anche per ricordare e rivivere la strada percorsa”.
Luigi Veronelli – camminare la terra” è una mostra dedicata a una grande figura di intellettuale, che ha sempre privilegiato l’azione sul campo rispetto ai ruoli e agli equilibri del potere. Rappresenta anche, attraverso più di 600 documenti e oggetti esposti, un viaggio nel Paese, alla ricerca del “vero”, inteso come persone, territori e prodotti che non hanno perduto la propria identità.
Intorno alla Cantina di Veronelli, si sviluppano le tappe della sua vita e delle sue opere: La scelta: editoria e giornalismo; Il boom economico e la cucina; Il lungo viaggio in Italia; Il vino, i vini; La Rai e L‘Etichetta; I No e l’impegno civile; L’ultima grande battaglia: l’olio.
Certamente il vino e il cibo al centro, ma soprattutto il rispetto del lavoro, della terra e delle sue trasformazioni, che non sono solo di carattere alimentare. I riti e i miti, nuovi modelli di relazioni, tra il contadino e il mercato, tra la natura e la scienza, tra le nostre tradizioni secolari e le nuove visioni del mondo, perché è la diversità dei punti di vista a far crescere la conoscenza come la democrazia. E il vino come il cibo costituisce, in questo processo infinito, la parte per il tutto.