Nato ad Asti, si forma tra Bologna, New York e Milano, città dove vive e lavora. Dopo le prime esperienze in agenzia di advertising (bbdo) e di design (Armando Milani), nel 1991 è a Milano dove collabora con la direzione creativa Mediaset. Nel 1995 fonda Vitamina con Aldo e Giorgio Buscalferri. Allo scioglimento di Vitamina diviene direttore creativo di Landor Associates Italia e successivamente si occupa di progetti di allestimento con lo studio Migliore+Servetto architetti e con Mirko Zardini. Nel 2007 fonda Pitis, studio di design e consulenza dedicato alla cura di progetti editoriali e di brand identity specializzato nel campo del design, dell’architettura e della comunicazione culturale. Dal 2002 è delegato per l’Italia (Adi, Aiap, Aipi) al BEDA (Bureau of European Design Associations) di cui è presidente per il periodo 2005-2007.
Tra gli incarichi prestigiosi figura nel 2009 l'invito a rappresentare l'Italia alla Biennale di Design in Gwangju (Sud Corea).
Insegna alla Facoltà di Design dello Iuav San Marino e ha insegnato all’Istituto Europeo di Design, al Politecnico di Milano e alla prima Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni de La Sapienza a Roma. Partecipa a conferenze in tutto il mondo.
Nel 2007 Massimo Pitis fonda il suo studio di branding e design editoriale. Tra i clienti annovera Bank of America Merrill Lynch, Biennale di architettura di Venezia, Casamania - Gruppo Frezza, Cca Montreal - Canadian Center for Architecture, Comitato Italia 150, Corraini, Einaudi, Electa, Esperia edizioni, F38F, Fabio Novembre, Ground control, IED, Il sole 24 ore, John Frieda, Finiper, Matteo Thun, Mediaset, Mondadori, Comune di Milano - Museo del Novecento, Poste San Marino, Rizzoli, Settimio Benedusi, Skira, Triennale di Milano.