

Daria La Ragione //
Dove - Real beauty (for men)
Blog! di Daria La Ragione
Non sbagliano un colpo quelli Dove!
Sono anni che ci raccontano la bellezza autentica, che ci spiegano quanto sia irreale il concetto che stiamo costruendo di perfezione, anni eppure ancora non ci annoiano.
Il nuovo spot arriva perfino a proporre una metrica per valutare la bellezza: la frequenza cardiaca.
La storia è ben costruita, perché all’inizio ci lascia quasi delusi: uomini in poltrona, davanti a loro uno schermo su cui vengono proiettate foto di donne molto avvenenti, a loro viene chiesto di descrivere in cosa consista la bellezza che hanno davanti; lo sguardo, l’inaccessibilità, le labbra, l’idea di innocenza, la sfrontatezza. Insomma un bouquet di ovvietà che ci propinano ogni giorno le riviste, i social network, la televisione etc.
Quando la donna in questione piace molto, allora la frequenza cardiaca aumenta leggermente.
Poi sullo schermo le sconosciute lasciano il posto a una donna cara, amata: una figlia, una moglie, una nonna, una sorella.
E la musica cambia: allora la bellezza diventa una questione di intimità, di vicinanza, di condivisione, di percorsi comuni.
E la frequenza cardiaca sale e tanto, perché la vera bellezza tocca il cuore.
Cosa mi è piaciuto di questo commercial Dove è fin troppo ovvio. Poi però c’è anche qualcosa che mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca: erano solo uomini, soltanto uomini chiamati a parlare (a giudicare?) della bellezza femminile.
Insomma lo stereotipo che si vuole combattere forse non è quello giusto: prima ancora della bellezza falsificata, bisognerebbe iniziare a discutere della necessità che sia uno sguardo maschile a decidere se una donna è bella o non lo è. la risposta potrebbe perfino essere un SÌ, non ne ho idea, ma credo che sia proprio arrivato il momento di cominciare a porre la questione.
Advertising Agency: Black Ship, Lisbon, Portugal
Creative Director / Copywriter: Henrique Neves
Art Director: Daniel Neves, Luis Stone