Che gli esseri umani fossero governati da un istinto marcatamente irrazionale è cosa vecchia dall’inizio dei tempi. Ora c’è chi tenta di dimostrarlo empiricamente rispondendo alle domande più banali, ma anche più significative che non avremmo mai il coraggio di indagare fino a fondo:
Perché diamo più retta a un consiglio se proviene da una persona “importante”? Perché siamo più propensi a innamorarci quando ci sentiamo in pericolo? Perché la NASA non è riuscita a prevenire lo schianto dello shuttle Challenger anche quando, col senno di poi, si trattava di banali errori di sicurezza? Come è riuscito un professore di Harvard a convincere i suoi studenti a pagare 204 dollari per un biglietto da 20? Come può uno dei migliori piloti della KLM dimenticare la sua grande esperienza e ignorare le regole base dell’aviazione, provocando quella che ad oggi è la più grande tragedia aerea della storia?
Cercando di rispondere a queste domande, gli autori, dall’alto delle loro conoscenze psicologiche e dei fattori sociologici ci parlano di “pregiudizio della diagnosi”, “effetto camaleonte” e “resistenza alla perdita”. Tutti meccanismi squisitamente umani e prettamente irrazionali. Il libro si inserisce nella fortunata tradizione di Blink e Freakonomics.
Gli autori: Ori Brafman è coautore di un libro di grande successo negli Stati Uniti, The Starfish and the Spider. Laureato alla Business School di Stanford, ora vive a San Francisco. Rom Brafman ha conseguito un dottorato in psicologia e ha tenuto vari corsi universitari sulla crescita personale. Ha uno studio a Palo Alto, California.