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Sindrome Ossessiva da Brand | L'illusione del business e il business dell'illusione | Lucas Conley
Edizione Nuovi Mondi
Come sostiene l’autore di questo sorprendente libro: “ Dagli ospedali all’istruzione alla psichiatria e perfino ai cimiteri: siamo marchiati, in senso piuttosto letterale, dalla culla alla tomba”. La Sindrome Ossessiva da Brand rimodella e riorganizza la nostra cultura da anni al punto di ridurre la società in una sorta di schiavitù nei confronti del brand, dal momento che, giorno dopo giorno, siamo al centro di un martellamento da parte dei marchi che si insinuano in tutte le fasi della nostra giornata, influendo sui gusti e sulle scelte, sulle emozioni e sulla cultura. Conley comincia il suo viaggio nel mondo del Brand e della sua “Sindrome ossessiva” da Cincinnati, sede dell’azienda che egli ha maggiormente conosciuto, la Procter & Gamble. Si tratta, infatti, di un’azienda enorme che ha influenzato la vita degli americani e non solo sotto molti aspetti. Il branding deve oggi avere un odore, un sapore e un suono, una riconoscibilità assoluta in cui i processi, le voci e i comportamenti devono essere marcati. Le multinazionali ne sanno qualcosa, a partire dalle compagnie petrolifere che vogliono spacciarsi per ambientaliste o produttori di bibite e fast food che pretendono di rappresentarsi come salutisti, o addirittura, multinazionali che hanno concorso in veri e propri genocidi o che sono all’apice di processi di sfruttamento in vari paesi sono associate nell’immaginario collettivo a modelli di solidarietà, star del cinema o della tv reinventate a tavolino a misura di brand, associate indissolubilmente a questo o a quel marchio. Persino l’aria sta per essere o è già diventata brand, nelle cliniche specializzate, dove anche per tirare il fiato ci si può servire di ossigeno di marca. Quindi, qualsiasi cosa abbia già un marchio subisce gli attacchi della concorrenza e tutto ciò che il marchio non ce l’ha ancora è suscettibile di diventare branding, come l’acqua, l’aria, il cemento e ciò che ci serve non sono più prodotti e servizi, ma il Marchio. Lucas Conley, al suo primo libro, collabora con Fast Company, The Boston Globe e ESPN: The Magazine.